mercoledì 14 agosto 2013

Un altro uomo nella mia vita

E' la vigilia di Ferragosto e tu vivi nella mia pancia già da sei mesi. Mi sembra impossibile che sia passato tutto questo tempo. Io (la tua mamma) sto bene, dopo i primi tempi di nausee e stanchezza e dopo il caldo degli scorsi giorni. A tratti non vedo l'ora che sia già novembre e che tu inizi a percorrere il tortuoso sentiero verso la luce, a tratti vorrei essere ancora all'inizio di questa gravidanza (nausee escluse) per riuscire a viverla un po' meno freneticamente. La vita quotidiana mi lascia poco spazio per i pensieri, ho fatto tante cose e iniziato tante imprese, tanti progetti per la testa. Cose piccole, piccole ambizioni e piccoli sogni. Le mie energie sono pochine e le devo ripartire bene tra te e tua sorella, la Pivellina, come sempre energica e vitale, che ti ha già ribattezzato "Piccolo Cosino". Non prendertela, il nomignolo è privo di malizia.
In realtà, all'ultima ecografia, con quella donna meravigliosa che è la nostra ginecologa, le cose sono andate più o meno così:
 
Dottoressa: "E'maschio"
Io: "Ne è sicura?"
Dr.ssa: "Eh signora, non vede lì il pisellino?"
Io: "Ah, scusi, mi sembrava il braccio..."
 
Questo sta ad indicare :
1. Non sei "Piccolo Cosino"proprio in tutto.
2. Nonostante tua mamma sia alla seconda gravidanza ancora non capisce nulla delle ecografie e si limita ad annuire e a fingere commozione quando il Dr.Green e la Dottoressa si scambiano occhiate complici guardando lo schermo ("Ecco, lo vedi?" "Cosa cosa?", chiedo io, "Ma il femore!"rispondono in coro i due saputelli. Grazie. Io ho studiato Lettere, sfidiamoci con le figure retoriche e vediamo chi vince, tzè).
 
Tutti quelli che incontro mi riempono di complimenti e mi dicono che sono proprio bella, che si vede che sto bene e la cosa mi gratifica molto. In realtà mi sento davvero serena e tranquilla, tranne certi piccoli flash che mi assalgono all'improvviso.
...Tipo..Come farò a fare la spesa con due al supermercato? E a portarla su, per le scale, fino al nostro appartamento? Dormirò? Come saranno le mie notti?
Ma i pensieri di ansia mi sono estranei per natura e li scaccio subito preferendo vivere nell'incoscienza del futuro.
 
Ti vogliamo già tantissimo bene, Piccolo Cosino.
 
 


Una prima bozza per la scelta del tuo nome

 

Cartellino del reggiseno sesta misura appena acquistato dalla tua mamma